Lunedì la coppia EUR/USD ha mostrato un consolidamento oltre la zona di resistenza 1,1645-1,1656; ciò permette di contare su un proseguimento della crescita verso il successivo livello di correzione del 38,2% – 1,1718. Ricordo che la caduta della moneta europea non ha annullato la tendenza rialzista, pertanto gli acquisti per me rimangono preferibili alle vendite. Anche se il consolidamento delle quotazioni al di sotto dell'area 1,1645-1,1656 giocherà a favore della valuta USA e di un nuovo calo verso il livello di correzione di 61,8%– 1,1594.

La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda rialzista ha superato il picco dell'onda precedente, mentre l'ultima onda ribassista non ha rotto il minimo precedente. Così, in questo momento, la tendenza è rialzista. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro, le mutate prospettive della politica monetaria della Fed, la nuova aggressione di Trump alla Cina e lo shutdown sostengono i tori. Anche se proprio i tori attaccano ancora senza decisione, come se per qualche ragione non avessero voglia di farlo.

Lunedì, il contesto informativo era assente e tra le notizie si possono evidenziare solo quelle relative ai negoziati commerciali tra Cina e Stati Uniti. I media hanno ricevuto informazioni in base alle quali l'aumento delle tariffe per la Cina del 100% non avrà luogo, mentre la Cina stessa ha deciso di rinviare di un anno le restrizioni alle esportazioni di metalli di terre rare. Ricordo che è stata proprio la decisione di Pechino di rafforzare il controllo alle esportazioni di metalli rari utilizzati nella produzione high-tech a scatenare il nuovo round del conflitto tra Stati Uniti e Cina. Tuttavia, i negoziati hanno dato risultati. È troppo presto per parlare di una tregua totale, ma la tensione sta lentamente svanendo. Purtroppo, il dollaro USA non è stato in grado di approfittare della situazione. Gli orsi hanno attaccato per più di una settimana senza alcun sostegno, e ora sono i tori ad aver iniziato l'offensiva. Mi aspetto quindi un'ulteriore crescita al di sopra di 1,1718.

Nel grafico su 4 ore, la coppia ha effettuato un'inversione a favore del dollaro USA e una chiusura al di sotto di 1,1680, il che permette di contare su un certo calo. Tuttavia, in precedenza si era consolidata sopra il corridoio di tendenza ribassista dopo la formazione di una divergenza rialzista nell'indicatore CCI. Pertanto, il processo di crescita potrebbe riprendere verso il successivo livello di correzione del 161,8%– 1,1854. Al momento i movimenti sul mercato sono molto deboli, penso che l'analisi del grafico orario sia più pertinente.

Rapporto Commitments of Traders (COT):

Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno chiuso 789 contratti Long e hanno aperto 2625 contratti Short. È ormai un mese che non vengono rilasciati nuovi rapporti COT. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 252.000, mentre quello dei contratti Short è di 138.000. Il divario è praticamente doppio. Inoltre, occorre prestare attenzione al numero di celle verdi nella tabella precedente. Esse riflettono un forte aumento delle posizioni sull'euro. Nella maggior parte dei casi, l'interesse per l'euro cresce mentre scende nei confronti del dollaro.

Per trentatré settimane di fila i grandi operatori si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La politica di Donald Trump rimane il fattore di maggior peso per i trader, poiché può causare numerosi problemi che possono rivelarsi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA. Nonostante la firma di diversi importanti accordi commerciali, molti indicatori economici chiave mostrano un declino.

Calendario delle notizie per USA ed UE:

UE – Indice di fiducia dei consumatori in Germania (07-00 UTC).

Per il 28 ottobre il calendario degli eventi economici contiene una voce che non suscita alcun interesse. Nella giornata di martedì l'influenza del contesto informativo sull'umore del mercato sarà assente.

Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:

Le vendite della coppia sono oggi possibili in caso di chiusura sotto la zona 1,1645– 1,1656 sul grafico orario con obiettivo 1,1594. Gli acquisti potevano essere considerati in caso di chiusura sotto la zona 1,1645-1,1656 con obiettivo a 1,1718. Oggi, queste transazioni possono essere mantenute aperte contando su un proseguimento della crescita.

Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1392–1,1919 nel grafico orario e tra 1,1214–1,0179 nel grafico su 4 ore.